Abbiamo visto tutti i tipi di concept di bici, da quelli ispirati alla fantascienza a quelli che cambiano le regole del gioco. immagine rinfrescante delle giostre classiche.
Ma questo nuovo corsa martiniceuPiccola ma feroce, è molto strana per le sue dimensioni particolari ed è ancora carina di per sé.
Questa bicicletta, o ciclomotore, come qualcuno potrebbe chiamarla, ha nel suo DNA il tema della sproporzione e prende design noti per adattarli a una macchina peculiare dove tutto è design relativo all'estetica.
la parte superiore del corpo della bici è più grande del set di ruote su cui è montato, ma è stato creato appositamente per attirare l'attenzione.
Sembra che la sezione anteriore si sia in qualche modo spostata durante la fase di ripresa e nessuno si sia preso la briga di segnalarlo. Anche il manubrio ha una geometria spropositata, però ha un elemento peculiare; si discosta certamente dal linguaggio di design collaudato nel settore delle proporzioni equilibrate e delle linee morbide e fluide.
La decorazione del nuovo corsa martiniceu suggerisce il tuo carattere ad alta velocità, ma il progettista non menziona nessuna di queste specifiche.
La carrozzeria laterale esposta della bici indica chiaramente che la mini bici funziona a carburante e non a batteria elettrica, come la maggior parte dei designer di automobili sceglie di fare nell'era attuale.
Il fattore di forma gonfio rivela il suo carattere di viaggio breve, quindi essere in grado di portarlo in pista non è indicativo.
Tuttavia, le linee rossa e blu sono incaricate di rifinire dandogli l'essenza di quella caratteristica livrea da competizione in cui spicca una targa bianca con un grande due al centro. È anche una copertura sia per il motore che per la ruota posteriore, anche se ci consente di vedere lo scarico attraverso il quale possiamo assicurarci di avere a che fare con un motore a quattro tempi.
Rivela anche un piccolo disco posteriore, che presumiamo sia l'unico freno della bici.
Per quanto riguarda l'ergonomia, potrebbe non essere il suo punto di forza, nonostante la seduta sembri comoda e i piedi possano poggiare su pedane generose, quindi non si sa come si comporterà e la stabilità che vanterà, oltre ai suoi vantaggi .o la sua autonomia, ma quello che sappiamo è che si tratta di un tributo molto interessante ad a spettacolo di sagar creato da Disegni Moto Toropriant.