La prima retrospettiva del poliedrico creatore Thierry Mugler

27 febbraio 2019 alle 15:07


La prima retrospettiva del poliedrico creatore Thierry Mugler


Per la prima volta nella storia, il talento e le creazioni del designer francese Thierry Mugler Sono esposti in una favolosa retrospettiva.

Esatto, il Museo di Belle Arti di Montreal presenta un esempio che rivela i molteplici universi creativi di Thierry Mugler.

Dai suoi disegni di alto cucitura, passando per loro profumi, fino al tuo immagini, Mugler si è posizionato come una figura artistica emblematica.

Inoltre, è un esempio che la moda e l'arte sono un mix meraviglioso e indissolubile
Nacido en Strasburgo alla fine degli anni 40, Mugler ha iniziato la sua carriera come ballerino di balletto classico.

Quando soddisfa 21 si trasferisce a Parigi per iniziare una lunga carriera come fotografo e designer di abbigliamento per diversi workshop nel distretto di Sentier. Per 1970 espone alcuni capi in a boutique dalla città chiamata Gudule e quattro anni dopo fondò la propria azienda di moda.

Nel corso della sua carriera, Thierry Mugler ha creato costumi per opere classiche come Macbeth per Commedia francese e il Festival de Avignonee per spettacoli come Zumanity del Circo du Sole, dove ha diretto una delle scene.


Il campione Thierry Mugler: Creature di Haute Couture sarà dalla 2 di marzo alla 1 di ottobre di 2019 in questa città canadese.

Raccoglierà più delle creazioni 130, molte delle quali mai viste prima, realizzate tra 1973 e 2001. Inoltre, documenti d'archivio e fotografie.

Con questa mostra il museo inizierà a tenere mostre sul mondo dell'alta moda, Lo ha affermato Nathalie Bondil, direttore generale e direttore del Museo di Belle Arti di Montreal..

Questa mostra sulla creatività francese viaggia attraverso le metamorfosi e le rivoluzioni umane che Mugler ha creato: supereroi, cyborg, donne, creature snelle ed eleganti.

Inoltre, esplora la sua eredità in cinema e fotografia. Sebbene pochi lo sappiano, Mugler ha creato la clip iconica degli anni 90 Troppo Funky del cantante britannico George Michael.

La mostra è stata prodotta dai locali di Clarins Group e Maison Mugler e curata da Thierry-Massima Loriot, che ha diretto un campione di Jean Paul Gaultier su 2017.

Infine e come un extra importante che rende il campione una grande opzione visiva, avrà schizzi, documenti e in giro Fotografie 100, preso da personaggi come Helmut Newton, David LaChapelle y Richard Avedon.