La galleria Perrotin Dubai ospita per la prima volta l'opera dell'artista giapponese Takashi Murakami, in occasione della sua apertura.
Esposizione disponibile fino al 28 gennaio, riunisce una selezione delle opere iconiche di Murakami, tra cui dipinti, sculture e installazioni di varie dimensioni e supporti.
Tra i pezzi più eccezionali che aprono la mostra, c'è una serie di sculture e dipinti dedicati a Mr. DOB, il personaggio iconico dell'artista creato nel 1993.
Ed è che questo particolare design è stato ispirato da varie figure animate come Doraemon, Sonic e Topolino, che prende il nome dal diminutivo "dobojite" che significa "perché" in gergo giapponese.
Mr. DOB, che negli anni ha subito molte trasformazioni, si riconosce ancora dalle lettere del suo nome sul volto e sulle orecchie, ma anche dall'accompagnare Takashi Murakami nel suo interrogarsi esistenziale, fino a diventare l'avatar dell'artista.
Nella mostra si possono ammirare anche i dipinti che compongono l'opera di Murakami: Flowers, un progetto NFT, in cui dipinti di fiori pixelati combinano l'iconica estetica Superflat dell'artista con la nostalgia della grafica di gioco giapponese degli anni '1970.
La serie è stata concepita attorno alla 108a chiave associata al principio buddista del bonnō, o tentazioni terrene; 108 sfondi, 108 colori di fiori, 108 campi, quindi ogni fiore di questa serie è unico, fatto a mano e ha richiesto migliaia di ore di lavoro.
Attraverso l'adattamento di a NFT al mondo reale, l'artista collega i regni fisico e digitale in modi divertenti e colorati.
Infine, la scultura robotica Arhat completa questa mostra. Questo ironico autoritratto fa riferimento al tema degli Arhat – i discepoli chiaroveggenti del Buddha – che Murakami ha esplorato negli ultimi dieci anni con il monumentale dipinto I 500 Arhat realizzato per la sua retrospettiva in Qatar nel 2012.