Luigi Colani, il genio futuristico del design industriale

11 marzo 2020 alle 14:15
Luigi Colani, il genio del design industriale. Foto da: Pinterest.com
Luigi Colani, il genio del design industriale. Foto da: Pinterest.com

 

Luigi colani Era uno dei più importanti designer industriali del XX secolo, ma era anche uno scultore, un pittore, un ingegnere, un urbanista e un tecnico.

Con oltre 4 schizzi, molti dei quali realtà e molti altri su carta, è considerato un genio pazzo e un innovatore fuori dal comune. 

È stato autore di sedie, automobili, aerei, strumenti musicali, macchine fotografiche, persino una televisione e spazi come uffici, tra molti altri progetti. 

Ispirato dalla natura si distingueva per le forme arrotondate e organiche. Per lui non c'erano angoli o spigoli.

 

Il mio mondo è rotondo.

 

Il designer "biodinamico"

 

Lutz Colani è nato il 2 agosto 1928 a Berlino, GermaniaI suoi genitori lo incoraggiarono a realizzare i propri giocattoli fin da piccoli. 

Ha studiato scultura e pittura all'Accademia delle arti di Berlino e nel 1948 ha anche frequentato un corso di aerodinamica alla Sorbona di Parigi.

Ha definito le sue creazioni "biodinamiche", la verità è che il suo stile era inquietante e audace. 

I suoi disegni, per non dire altro, erano non convenzionali. La critica e l'opinione pubblica avevano un'opinione divisa, c'erano quelli che lo odiavano e nella stessa proporzione, quelli che lo amavano. 

La verità è che ha rivoluzionato lo scenario prevalente non solo nel suo paese ma in tutto il mondo. 

Futuristico, controverso e sgargiante, nel 1972 fonda il suo studio al Castello di Harkotten.

È morto il 16 settembre 2019, le sue opere insolite e rivoluzionarie sono state lasciate come eredità di una generazione e ispirazione per i giovani creativi. 

 

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