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Cabinette: coworking in stile anni '60 con un tocco retro-futuristico

Martedì 20 ottobre 08.46 GMT
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Cabinette è uno spazio di coworking situato a Valencia il cui design con mobili in velluto e stile anni '60 offre ai suoi partecipanti un ambiente tranquillo ideale per le discipline creative e artistiche.

Questa capsule creativa progettata da Masquespacio e ispirato al concetto "Sexy, lussuoso e divertente" offre tre sale riunioni, terrazza, porcellane, cabine telefoniche e uno spazio stimolante per creare nuove esperienze.

Con la chiara filosofia dello zero stereotipi e cliché, Cabinette è il luogo ideale per chi fugge dagli spazi convenzionali e per gli amanti design.

Il design di questo coworking è iniziato con l'obiettivo di creare un ambiente che ispiri le persone che vogliono rompere con le idee tradizionali.

Nella stanza principale, i telai e le tende sono invertiti per sfidare il convenzionale e per far riflettere i colleghi su come le persone vedono il "normale" nelle loro vite.

Anche questo luogo strizza l'occhio al passato, ma con uno sguardo retro-futuristico al presente, come se il visitatore stesse entrando in un macchina del tempo per essere trasportati nel futuro in uno spazio che cerca di trasmettere un'energia vibrante, gioiosa e non convenzionale.

 

I mobili e l'illuminazione Houtique con le lampade Wink, le sedie Arco e lo sgabello Déjà-Vu, sono il complemento perfetto per questo luogo stimolante.

Il riferimento al film "Tempo di gioco" con la sua rappresentazione della Parigi degli anni '60 / '70 in cui il protagonista a volte si incontra in un ufficio pieno di Cabinettes è la ciliegina sulla torta di questo progetto.

 

 
 
 
 

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Il futuro è blu. @cabinette_coworking di. #masquespace. . . . . #coworkingdesign #interiordesign #interiorismo #designinspiration #designinterior #inspirationdesign #designlife #colorinspiration #colorinspo #archilovers #designlovers #masquespacio #interiorstyle #interiorstylist #moderdesign

Una pubblicazione condivisa da Ana Milena Hernández (@masquespacio_ana) the 11 2020 7 di 34: XNUMX PDT

 

 

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Che si tratti di veri e propri oggetti d'arredo o immateriali bestiari architettonici, il sublime lavoro di Reisinger – che inizia con appunti scritti a mano e termina con tracce su tablet e mouse – immerge lo spettatore nel mondo rassicurante e sicuro dell'intangibile. #contemporaryart #artecontemporaneo #contemporaryartist #digitalart #digitalconceptart #fahrenheitmagazine
Le creazioni dell'argentino Andrés Reisinger sono all'incrocio tra il tangibile o l'etereo, l'immaginabile e il fisico. Il quiz della follia. #contemporaryart #artecontemporaneo #contemporaryartist #digitalart #digitalconceptart #fahrenheitmagazine
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Alina Canziani ha partecipato alla II Biennale dell'Avana (1986), I Biennale Iberoamericana di Lima (1997), I e II Biennale Nazionale di Lima (1998, 2001), oltre a numerose mostre personali. #contemporaryart #artecontemporaneo #sculpture #fahrenheitmagazine #compartetuarte
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