Pejac, l'artista che ha portato la speranza e l'arte urbana in una prigione

12 giugno 2019 alle 19:02


Pejac, l'artista che ha portato la speranza e l'arte urbana in una prigione


Pejac, ha portato speranza e arte urbana alla più antica prigione in Spagna.

L'artista cantabrico ha presentato il suo progetto Miniera d'oro fatto in Il centro penitenziario El Dueso.

Durante i giorni 11, Pejac ha collaborato con il I detenuti dare vita a tre pezzi unici.

Questi rappresentano il valore della condizione umana, la sua resistenza alle avversità, la necessità di creare e il suo desiderio di lasciare un segno.

La forma dei giorni

 

Il murale La forma dei giorni esprime la perseveranza come una delle virtù più preziose in questa prigione.

Pejac e i detenuti hanno dipinto a albero con i segni originali sui muri delle celle per tenere traccia dei giorni trascorsi chiusi.

Per l'artista, ogni giorno nell'interno è un giorno che ti avvicina alla libertà.

Valore nascosto

 

Non tutto ciò che brilla è oro.

Questo pezzo realizzato con una foglia d'oro di carati 22 e una tavola da basket rappresenta il lusso.

L'artista trasforma un oggetto quotidiano in uno di lusso in modo che i detenuti possano giocare ogni giorno con lui.

Crea il lusso alla portata di tutti.

 

Pareti cave

 

Con quest'ultimo, cerca di ridurre la durezza delle pareti e la pressione di coloro che camminano quotidianamente tra loro.

Messaggi che danno speranza a queste persone e all'umanità.