María de los Remedios Alicia Rodrigo Varo e Uranga (1908-1963), noto come Remedios Varo, era un pittore surrealista spagnolo, scrittore e artista grafico.
Il lavoro di Varo ricrea i mondi della sua immaginazione in cui si mescola lo scientifico, il mistico, l'esoterico e il magico.
Considerata un'artista dell'alchimia, le sue creazioni fanno rivivere mondi dalle fiabe e dall'inconscio.
Figure umane stilizzate e compiti simbolici abbondano nella sua vasta e complessa pittura.
Elementi onirici e archetipici riempiono le sue creazioni di misticismo. Il mondo animale, vegetale e umano si mescolano e formano un'unità cosmica.
Il suo lavoro ha avuto un grande impatto sul mondo dell'arte, in particolare in Messico, un paese in cui andò in esilio nel 1941 dopo l'invasione nazista di Parigi, la città in cui risiedeva.
Nel 1955 allestisce la sua prima mostra collettiva alla galleria Diana di Città del Messico, l'anno successivo espone individualmente.
Ha incontrato Frida Kahlo e Diego Rivera. La sua amicizia con la pittrice anche surrealista Leonora Carrington è stata fondamentale nel lavoro di entrambi.
Si distinse durante l'era muralista messicana con i suoi dipinti esposti in diverse istituzioni.
Il trittico Ricamando il mantello terrestre e Il volo (1961) traduce la sua storia di vita in una rappresentazione surreale.
Il misticismo nei suoi dipinti è stato influenzato dalla psicoanalisi di Sigmund Freud, Carl Jung e Alfred Adler, Donna che lascia lo psicoanalista (1960) è un riflesso di questo.
La pittura non era il suo unico modo di vivere. Casualmente ha lavorato come illustratrice pubblicitaria e ha anche realizzato set per il film La Aldea maldita, di Florián Rey e disegnato costumi e acconciature per teatro e danza classica.
Lo sapevate?
- Remedios Varo è stata una delle prime donne a studiare alla Royal Academy of Fine Arts di San Fernando a Madrid.