Quebrantahuesos: Quando la poesia non cerca l'estetica

03 giugno 2019 alle 18:43


Quebrantahuesos: Quando la poesia non cerca l'estetica


Per molti professionisti e dilettanti di scrittura, la poesia è la forma di lettere più complessa. Una fortuna, a volte magica, a volte solenne, ma quasi sempre estetica ...

In quel "quasi" c'è una sorta di "gioco" poetico, uno che si allontana da tutte le convenzioni, uno che cerca di avvicinare chiunque alla realtà globale e non alla realtà e agli occhi del poeta. Presentiamo il Avvoltoio barbuto
I gipeti è una corrente poetica del tipo visivo che consiste nell'alterazione organizzata di diversi materiali stampati. Questo cambia radicalmente il significato di certe frasi.

In modo semplice e abusando del buon senso, un "collage di parole".

Il suo creatore era Nicanor Parra, un cileno che non ha bisogno di presentazioni nel campo della poesia, del folklore e della coscienza libertaria del Paese andino.

Il formato, ancora più strano per la poesia di quei giorni, era una specie di giornale murale.

Aiutato con tagli, forbici e colla, chiunque potrebbe dire che è un gioco semplice ... e potrebbe essere proprio quello. Nicanor intendeva solo dimostrare che la poesia, nel suo linguaggio sublime e profondo, Può anche essere divertente e per tutti.

La vita e la morte in un solo giorno di un gipeto

Per parlare dell'oggetto è sempre necessario parlare del suo creatore. Nicanor, oltre ad aver creato questa forma di espressione, è il padre della chiamata antipoetry.

Ma tutto "anti" ha un po '(o molto) di ciò che cerca di negare. falco pescatore, un giornale murale 1952 realizzato in collaborazione con Enrique Lihn, Alejandro Jodorowsky y Jorge Berti, che hanno installato nel cuore di Santiago del Cile.

"Il gipeto era in pratica un modesto cartone che abbiamo riempito, secondo l'ordine che il direttore di un cimitero impartisce a nicchie, lapidi e mausolei, con caratteri tipografici originali secondo la pratica surrealista di scrivere frasi nuove e insolite con ritagli di frasi di routine realizzati (collage verbale e grafico), frasi tratte, in genere, da titoli o sottotitoli di giornali, e immagini composte con lo stesso procedimento
"Enrique Linh.


Cosa fanno le ossa rotte oggi?

Gioca e aiuta i bambini a pensare con la lingua. Esatto, in Cile, questo esercizio ludico è praticato e molto utile per stimolare la creatività, inoltre motiva i bambini che hanno difficoltà di calligrafia e lo usano anche nell'insegnamento delle concordanze grammaticali.